Domani mattina giro in giro con pasto in frugalitè e fraternitè ! Ritrovo ore 9.30 baracchina viale Amendola... astenersi mezzi lenti e gente a dieta... in entrambi i casi entrambi saranno seminati durante il viaggio... 😆
scooter di ferro a marce, tanta strada, buona compagnia, cibo e fernet al 2%...
28 febbraio 2015
26 febbraio 2015
Tigellemeccaniche al #rockcafemodena stasera...
.... bel tempo si spera ;-)
Se sei in giro con il tuo vespino fermati un momentino per un birrino... responsabilmente dalle 21e30
23 febbraio 2015
Vi racconto il #tigellefantentreffen2015 il rientro
quindi smontiamo il campeggio non prima di una foto ricordo con la maglia dei nostri amici d'oltreoceano CLUB TRES RUEDAS di Bucaramanga (COLOMBIA)
per le 9 e qualcosa i mezzi sono già
carichi e accesi pronti per affrontare la 1a tappa del rientro
federico fatica a risalire dal suo parcheggio, il ghiaccio la gomma posteriore e l'assetto invernale della sua vespa non l'aiutano...
scendiamo a darli una mano per raggiungere i nostri mezzi... poi uno per volta tentiamo la curva ghiacciata con tanto di fossi scavati da sidecar durante le giornate precedenti.
io tanto per cambiare scivolo ma sempre senza conseguenze... anzi quasi quasi mi diverto (!!!)... poi anche io vengo aiutato a rimettermi
in piedi e riesco a risalire fino al pezzo al sole grazie all'assistenza dei miei compagni di viaggio...
giusto il tempo di una foto sulla piazza e si riparte
siamo fuori, la neve scende più fitta... e davide scopre di avere bucato. veloce cambio gomma per quanto possa essere veloce nelle condizioni in cui ci troviamo...
nell'attesa incrociamo una coppia in et3 (officina del vespista) che sono arrivati adesso all'ingresso...
partiamo. il primo pezzo é una discesa al 14% innevata e con tanto di neve dall'alto. una goduria insomma!!!
continuo a non sentirmi a mio agio.
la vespa é ancora sbilanciata dai borsoni troppo carichi.
terminata la discesa ci fermiamo nuovamente, luca ha problemi con il filo del gas, altra breve sosta per sistemare quanto si può...
la strada per innsbruck é ancora lunga... rimango sempre un pochino indietro rispetto al gruppo però sicuro che nel caso dovessero cambiare direzione mi aspetteranno... non é una cosa da poco, ogni tanto credi di essere totalmente solo... e poi all'improvviso in lontananza vedi i tuoi
compagni di viaggio che ti aspettano.
in una di queste occasioni io e omar siamo rimasti staccati dal gruppo quando a un certo punto vedo sulla sinistra 3 vespe... mi fermo convinto siano i tigelli
invece... sono 3 padovani spersi nella campagna teutonica... li dico di seguirci anche loro puntano a innsbruck. sono 3 ragazzi dai 50 di ritorno dal loro primo elefanten in vespa.
li invitiamo a viaggiare con noi e quindi ci mettiamo in fila e il nostro gruppo diventa di nove caschi, tutti in fila con i soliti federico e davide che
trainano il biscione... a pochi km dall'arrivo passiamo per una strada circondata da campi innevati, é buio, una fitta nebbia sale dalla neve e la temperatura
sfiora i -5..... all'ingresso del paesino dell'albergo nuovamente problemi al gas di luca. rimane accelerato ma fortunatamente l'albergo é a poche centinaia di metri.
il nostro amico albergatore ci offre il garage per parcheggiare le vespe
sono le 18 dobbiamo sistemarci nelle camere e trovare da mangiare per cena.. troviamo fortunatamente un ristorante tipico
a fine cena un girettino di fernet e per chi vuole una passeggiata per il paese di svaroski.
alla mattina sveglia e deprediamo la cucina dell'albergo.
ricarichiamo i mezzi
e luca continua ad avere problemi al gas sistemiamo e partiamo... destinazione della tappa... casa
risaliamo verso brennero. la mattinata é soleggiata. vediamo lungo la strada il gruppo dell'avvocato , salutiamo e proseguiamo.
ultima sosta benza e caffé in austria alle porte di brennero.
le noie al gas di luca creano qualche malumore, sembra che dopo le soste peggiori per poi sbloccarsi dopo un po.
in ogni caso proseguiamo e decidiamo che alla prossima noia interverremo pesantemente.
vipiteno capitoliamo... salutiamo i padovani, le cose vanno per le lunghe e non vogliamo rallentare il loro rientro.
quindi il team di meccanici apre taglia unge sostituisce il cavo dell'acceleratore che non torna più indietro e oltretutto si è deformato in maniera irrecuperabile
e via che si riparte...
prossima fermata bolzano.
qui ultimo pranzo insieme a davide poi ci salutiamo.
le borse laterali della mia vespa ora sono tornate normali e complice l'asfalto asciutto guido il gruppo a turno con federico.
arriviamo alla fine della tangenziale di verona alle 18 circa...
alle 20 circa parcheggio la mia vespa davanti al portone del garage...
ben tornati a casa elefanti!
a conclusione di questo riassunto, se avete avuto la pazienza di arrivare fino a qui vi lascio due video che riassumono un pochino la nostra avventura
un montaggio video e foto fornite da federico manuel e davide
un video fatto da federico
alla prossima
manuel
21 febbraio 2015
Vi racconto il #tigellefantentreffen2015: secondo giorno l'elefanten!
siamo quindi al 2° giorno, venerdì 30 gennaio attorno alle 7 ci svegliamo e dalle finestre vediamo gli alberi scossi da un forti folate di vento
davide dovrebbe arrivare per le 9.30 deve essere partito da bolzano alle 4 e qualcosa ma non abbiamo ricevuto ancora notizie.
intanto noi ci prepariamo e facciamo una ricca colazione... la Fräulein dell'albergo alla nostra richiesta di altro pane è costretta a uscire per andare a comprarlo!!
cominciamo a ricaricare i mezzi e davide ci chiama! é in autostrada e ha affrontato una tormenta di neve... ora è a circa 30 km dall'uscita di rosenheim.
al suo arrivo abbracci e strette di mano.. ma non gli lasciamo il tempo di riposarsi... l'elefante é a circa 200 km da qui...
sono le 10.30 circa e ci mettiamo in marcia..
dopo 10 km fuori da rosenheim veniamo sorpresi dalla neve simile a polistirolo che sull'asfalto di queste strade secondarie tra un paesino e l'altro ha già creato uno strato compatto di neve ghiacciata... inizia qui il mio e nostro calvario... la mia vespa ha un assetto sbilanciato dovuto probabilmente alle borse laterali troppo piene...
vado a rilento per circa 20km e anche il tricker di goldo non gode in questa situazione non avendo gomme termiche...
il gruppo si divide in tre tronconi... fede e davide davanti, io e omar in mezzo, luca e goldo in coda... tra i gruppi passano diversi minuti...
in un tratto in discesa per scalare la marcia tiro la frizione... purtroppo ho scelto di farlo in un pezzo ghiacciato.. mi parte il posteriore e dopo
aver cercato di tenere la vespa in piedi scivoliamo senza danni sulla neve tra le due corsie di marcia... ritiro su la vespa avvilito... il danno all'orgoglio è grande...
istintivamente giro la vespa verso casa... in attesa che succeda qualcosa... omar mi guarda dall'altra parte della strada... vedo arrivare luca e goldo...
non sono l'unico titubante... ma anche tornare indietro è improponibile in queste condizioni...
procediamo e vedo davide o federico che sta tornando a cercarci, una macchina gli ha avvisati del nostro fermo... il gruppo quindi si ricompatta e ci fermiamo per
decidere il da farsi mentre davanti a noi un trattore sta spostando un camion...
Facciamo qualche foto e la mia tensione si scioglie un po...
cerchiamo un posto dove fare benzina e mangiare qualcosa... sono stati km e ore lunghissimi e ormai cominciamo
ad avere anche fame...
dopo 30 km di inferno di neve e 2 ore molto intense finalmente le strade sono pulite... purtroppo pago lo scotto della scivolata con molta titubanza alla guida.. e rallento il resto del gruppo che gentilmente mi aspetta :-*
troviamo un supermercato con una specie di mensa e mangiamo qualcosa di caldo facciamo benzina e puntiamo decisi le ruote verso thurmansbang!
ultimo pieno attaversiamo il danubio e mancano 50km!!! ore 16 arriviamo all'ingresso della fossa!!!
la piazza é piena di altri motociclisti appena arrivati...
ci procuriamo la paglia da mettere sotto le tende e ci buttiamo nella baraonda... federico posseduto dallo spirito pachidermico ci traina nei gironi infernali
fino giù quasi nella fossa tra incoraggiamenti in lingue sconosciute, sguardi di approvazione e pollici alzati ... ma alla curva ghiacciata tutti desistiamo a scendere ulteriormente... tutti tranne federico!!! piazziamo le vespe sull'esterno della curva davanti all'ambulanza sperando che non vi siano uscite di strada... scarichiamo tende e tutto il necessario per la notte e ci piazziamo su una trentina di centimetri di neve non prima di aver sparso a terra l'apposita paglia isolante...
terminata la sistemazione del campo ci buttiamo nella mischia... personaggi presi direttamente da mad max, motociclisti con alle spalle 20 anni e passa di questo raduno...
motocilisti con l'asfalto a posto della pelle... ragazzi cechi con moped dai nomi sconosciuti che si sono fatti 200 km ma che con i loro mezzi é come se ne avessero
fatti 1000 dei nostri... incredibilmente ci sono anche delle ragazze che difficilmente riesci a
riconoscere sotto abbigliamenti tra lo sci e la moto... personaggi talmente ubriachi da riuscire a camminare sul ghiaccio con il bicchiere in mano scivolare e non versare
neanche una goccia della loro bevanda... fuochi d'accampamento nel tramonto di questo strano pezzettino di mondo....
risaliamo verso l'ingresso a piedi sfidando il sentiero ghiacciato che continua ad essere percorso da mezzi in arrivo, in partenza o di passaggio...
utili i ramponi da adattare agli scarponi in modo da fare più grip ed evitare in parte gli scivoloni...
arriviamo all'ingresso e facciamo qualche foto commemorativa... insieme ad altri personaggi...
birrino nel barettino e pensiamo di scendere giu per mangiare qualcosa... é ormai ora di cena..
continuiamo ad aggirarci per la fossa e a una certa ci buttiamo in tenda sotto un cielo nevoso con di fronte un bosco bianco...
nevica e ogni tanto qualcuno scuote la tenda per fare cadere la neve che si accumula... fuori complici le regole di comportamento di quest'anno non ci sono i soliti nottambuli ubriachi con mezzi assurdi che fanno casino tutta notte...e a me non dispiace...
buona notte
20 febbraio 2015
Vi racconto il #tigellefantentreffen2015: preparativi e primo giorno
"Non importa in quanti siano attorno a te,
quando si abbassa la visiera ci siete solo tu e la tua vespa."
Tutto, come ogni volta che si va all'elefanten, inizia casualmente qualche mese prima ... e anche questa volta la magia si ripete ...
fine ottobre ospite alla madonnina con le tigellemeccaniche davide tigella subalpina piemontese
lui: -dai andiamo all'elefanten a gennaio-
io: -eeh non so ancora... sai la famiglia... il lavoro-
gli altri: - si si poi sappiamo come finisce-
io: -no no sapete com'é quest'anno... grossi casini...-
...
...
5 novembre su whatsapp compare un nuovo gruppo con pochi partecipanti;
sul mio cellulare ancora oggi leggo
"hai creato il gruppo TIGELLEFANTENTREFFEN"
purtroppo ho perso i primi messaggi ma ricordo di aver scritto una cosa tipo
- non so ancora se ci sarò ma almeno il gruppo lo creiamo... non si sa mai... al massimo lo utilizzeremo per comunicare quando voi sarete li -
Invece eccomi qui dopo circa 3 mesi e mezzo dall'apertura di quel gruppo ritornato dal raduno a raccontare il mio 3° elefanten in vespa insieme ai mie compagni di viaggio... dico compagni di viaggio, non dico amici, lo dico perché è un legame diverso e a volte anche più forte...
quest'anno vivo di rendita, abbigliamento da viaggio già testato, materiale da campeggio già pronto, mezzo provvisto di gomme termiche e protezioni varie per il freddo...
federico ci prepara il viaggio, come sempre 4 giorni in totale tra viaggio a/r e circa una giornata in fossa.
quindi si tratta solo di vedere che meteo ci aspetta, sinceramente un altro elefanten di fango non potrei reggerlo... in ogni caso anche i miei compagni di viaggio
concordano con me se troviamo fango giriamo le vespe e cerchiamo altra sistemazione.
sul gruppo cominciamo a fare la conta... io, davide(all'elefanten già diversi anni fa) , omar (1° elefanten), fede (al 7° elefanten), luca e goldo (3° elefanten)
in più zak e raffa che si propogono di accompagnarci per il viaggio di andata per un pochino
quindi da modena saremo in 4 vespe piu' 1 tricker e 2 vespe di supporto morale e poi si aggiungerà la vespa piemontese.
i giorni prima della partenza i messaggi si fanno frequenti e spaziano dalle gomme all'abbigliamento.....
finalmente arrivano le prime immagini dalle webcam sul raduno... neve abbondante... ma attenti anche nel 2013 prima del nostro arrivo c'era tanta neve :-(
il giorno della partenza ci troviamo alle ore 5.10 in un bar sulla ss12 noi i soli clienti più qualche operaio che doveva iniziare il turno di li a poco...
guardando le facce dei miei compagni di viaggio immmagino che anche a loro l'adrenalina abbia tolto il sonno...
la temperatura non é proibitiva e dopo un caffé e qualche pasta ci mettiamo in strada verso le 5.35
tutti in fila tra la fine della notte nella bassa modenese e l'alba nel veronese un unica tirata , giusto qualche pausa concessa dai semafori...
federico ci traina veloce fino alla prima sosta dal solito benzinaio all'uscita dalla tangenziale di verona direzione trento sempre sulla ss12...
qui ci scaldiamo un pochino con una seconda colazione qualche foto e il pieno dopo i primi 100 km circa.
proseguiamo fino a bolzano per un altra sosta e salutiamo i nostri due accompagnatori raffa e zak che rientrano verso modena...
noi iniziamo a salire per i 90 km circa fino a brennero dove abbiamo previsto la sosta pranzo...
cominciamo a vedere la neve ma fortunatamente le strade,vista anche l'ora calda, sono pulite.
all'ingresso del paese di confine facciamo le foto di rito e poi ci buttiamo dentro uno dei ristoranti vicino alla vecchia frontiera...
ci piazziamo in un tavolone e ordiniamo un piatto tipico e leggero... spaghetti alla carbonara... embé abbiamo bisogno di calorie per affrontare il viaggio!
nel mentre che aspettiamo il nostro parco pranzo veniamo raggiunti dalla comitiva dell'avvocato... come
ogni anno ci incontriamo lungo la strada dell'elefante ed ormai é diventata una simpatica gara... mangiamo tutti insieme e ci salutiamo...
la strada per l'albergo della notte é ancora lunga...
eccoci scendere verso innsbruck passando sotto il ponte d'europa e poi a una cinquantina di km da rosenheim quindi a pochi km dal confine
austro-germanico comincia a scusare . attorno alle 18 siamo all'ingresso dell'albergo sulla tangenziale della città.
albergo accogliente e una volta piazzati nelle stanze doccie e via a cercare da mangiare... abbiamo imparato nel corso dei vari viaggi che in germania "se magna"
presto quindi sappiamo che sarà dura... l'unico posto che riusciamo a trovare, che non sia un macdonald, é un ristorante italiano 8-0
sicuramente non a prezzi popolari ma comunque cibo buono...
si ritorna in albergo con la pancia piena e piuttosto stanchi... approfittiamo della wifi e buona notte...
12 febbraio 2015
#modena il ritorno degli elefanti
#rockcafemodena ore 21e30 le nostre #vespa tornano dopo la pausa elefantentreffen e bigsnow!
1 febbraio 2015
#tigellefantentreffen2015 #elefantentreffen # Vipiteno beato porco ha problemi
Da questa mattina problemi già evidenziati ieri sera... si procede al cambio del filo del gas... procedono alacremente un team che "manco" la Ferrari!
#tigellefantentreffen2015 #elefantentreffen #brenner ritorniamo
-6 gradi centigradi... pieno caffè e ci dicono che a Vipiteno troveremo -13!
#tigellefantentreffen2015 #elefantentreffen #wattens la solitudine del cinghiale e l'elefante ai tempi di internet
Il cinghiale ferito si rialza e ricomincia a mordere asfalto e neve...
Siamo già svegli e approfittiamo della wifi x caricare foto dell'Elefanten guardare video e scrivere mail... gente strana siamo... non che ne dovessimo avere conferma ;-)
Comunque dopo la cena devastante di ieri sera e giro per il paese di swarosky, ci siamo fatti una buona dormita e alle 8 abbiamo la colazione che ci aspetta.
Qualche mezzo da sistemare e poi punteremo i musi delle vespe verso innsbruck e Brennero sempre insieme a Davide e al gruppetto padovano.
Buona strada