ebbene.... ce semo stati!
primo giro delle tigelle meccaniche con il neo socio sillo. Destinazione Serramazzoni (MO) viaggio di circa 65/70 km totali (andata+ritorno) di cui piu' o meno 25 in pianura e il resto tutta una salita :-)
partenza ore 11.30 di mattina un timido sole ha spaccato la coltre grigia delle nuvole che gonfie di pioggia volevano rilasciare il loro prezioso (e in questa occasione antipatico) carico per rovinare la nostra uscita... le vespe imboccano timidamente la stradella , strada secondaria in mezzo alla campagna che fiancheggia praticamente fino a maranello la ben piu' trafficata via giardini... passiamo davanti alla ferrari e iniziamo la salita verso serramazzoni... destinazione la fontanina, luogo di ritrovo di tutti i motociclisti... foto di rito e bocca asciutta perché il ristorante é pieno... decidiamo perciò velocemente di tornare qualche chilometro piu' indietro a stella di serramazzoni dove, raffa dice, c'é un ristorante che ha a che fare con luca toni... bé luca non c'era ma il ristorante si e abbiamo mangiato anche molto bene... tigelle naturalmente! al momento del nostro arrivo il parcheggio era praticamente vuoto... quando, pieni di cibo, siamo ritornati ai nostri bolidi ci siamo trovati davanti a una marea di moto e relativi centauri bardati come tanti piccoli valentini rossi, che ci hanno praticamente accompagnato fino a casa dove abbiamo fatto le ultime foto di rito
vorrei concludere con una famosissimo dialogo tratta da una scena di Attila flagello di Dio adattata al nostro club d'elite...
Attila: Sbabbari, uomini di inaudita viulenza, di inaudita ferocia, figli del Dio Odino io vi dico vostro re che questa volta li etruschi hanno tirato troppo la corda e quindi io vi dico che chi la fa l'aspetti è chiaro?
Sbabbari: CHIARO!
Attila: Sapete voi qual è dei etruschi la isola diciamo più grassuttella diciamo più preputente la più grossa?
Sbabbari: L'ELBA!
Attila: Bravi 'nduinato Etruschi ELBA pe' forza ci potevo anche arrivare da solo ma volevo vedere se lo sapevate ELBA... e io vi dico sbabbari che noi l'ELBA la raderemo al suolo, noi ELBA la metteremo a carne e pesce noi dove passeremo non crescerà più neanche un filo d'ebba è chiaro?
Sbabbari: CHIARO!
Attila: E allora TIGELLE MECCANICHE imo all'Elbaa!
Sbabbari: ALL'ELBA!! ALL'ELBA!!
(p.s. non é che gli etruschi siano antipatici e neanche vogliamo distruggere l'elba... era per ridere :-) )
và bé basta buona notte
ps2 il battesimo dell'asfalto di sillo é andato piu' che bene... diciamo pure che ci ha dato la cresima a tutti :-)
ps3 AO' LE MAGLIE QUANNO LE FAMO?
bravo manuel!!
RispondiEliminabella gita ieri... peccato che oggi c'è il blocco però!!!
babbaro sillo
Ciao vecchio,si fede che sei dovuto rimanere in casa ieri sera con la bimba...
RispondiEliminaComunque io ho un male alle chiappe molto maggiore di quando vado in bicicletta!
Mi sfogherò con una poesia...
"Seduto sulla vespa, rifletto
Su tutto quel che ho visto,
Sulle farfalle ed i fiori dei campi
In estati ormai da me distanti;
Penso alle foglie gialle e tele di ragno
In autunni che più non torneranno;
Alle nebbiose mattine, e al sole d'argento.
Seduto sulla vespa, rifletto
Al mondo che sarà,
Quando l'inverno un giorno giungerà,
Ma della primavera io non vedrò l'aspetto.
Vi sono infatti tante e tante cose
Che io purtroppo ancora non conosco:
Diversi in ogni prato ed ogni bosco
Il verde e il profumo delle rose.
Seduto sulla vespa, rifletto
Ai popoli vissuti tanto tempo fa,
Ed a coloro che vedranno un mondo
Che a me per sempre ignoto resterà.
Ma mentre lì seduto rifletto
Sui tempi che fuggiron veloci,
Ascolto in ansia ed aspetto
Il ritorno di passi e di voci"
Il veloce alberto
contea.... baggings!!! mi ero scordato questo pezzo del signore degli agnelli :-) prossimo uscita zocca?
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